Arredi nuovi, giochi da tavolo, un bollitore, una televisione, una consolle: dopo i primi mesi di attività organizzati su un tavolo e poche sedie, il Centro di aggregazione giovanile di Mesola si rifà il look e coglie l’occasione per il taglio, ufficiale, del nastro. L’appuntamento è per mercoledì 27 novembre dalle 15 alle 18 negli spazi di via Mazzini 16: insieme a Gessica Massarenti, assessore a Bilancio, Istruzione Pubblica, Servizi al Cittadino e Trasporti, e al Presidente di ASP del Delta Ferrarese Lorenzo Marchesini, il CAG cittadino si preparerà a una nuova partenza.
“Offriremo un buffet di benvenuto e metteremo a disposizione diverse postazioni dove ciascuno potrà sperimentare varie attività – spiega Nicola Crimaco, educatore della cooperativa Open Group che, per conto di ASP del Delta Ferrarese, gestisce il Centro –. Ci si potrà muovere liberamente, gli educatori presenti saranno a completa disposizione dei ragazzi e delle ragazze che sceglieranno di partecipare”.
Da quando ha aperto, il CAG di Mesola, con il progetto Giovani protagonisti ha trovato un’ottima risposta dal territorio: una quindicina i ragazzi e le ragazze che ogni mercoledì e giovedì, dalle 15 alle 18, frequentano il centro.
I Centri di aggregazione giovanile di ASP del Delta Ferrarese che compongono la rete Giovani Protagonisti offrono attività alcuni pomeriggi la settimana. In tutto sono 10: Argentagiovani (Argenta); Codigorogiovani (Codigoro); Lagoteen (Lagosanto); Mesolagiovani (Mesola); CircaUnCentro (Comacchio); AggregGoro (Goro); A. G. Ostellato (Ostellato); Porto Garibaldi; Porto Maggiore, Fiscaglia.
Questi centri sono catalizzatori di inclusione, permettendo ai giovani di esplorare e sviluppare i loro interessi in un ambiente sicuro e accogliente. La prevenzione di comportamenti a rischio e il rafforzamento del senso di appartenenza e di cittadinanza attiva sono risultati tangibili di queste iniziative, che contribuiscono a formare individui consapevoli e responsabili.